Regione
Stai leggendo
Recuperato dai soccorritori il gruppo di scout disperso sul Monte Morrone

Recuperato dai soccorritori il gruppo di scout disperso sul Monte Morrone

PESCARA, 29 luglio – Dopo ore di apprensione è stato raggiunto e recuperato dai soccorritori il  gruppo di scout disperso ieri sul Monte Morrone, al confine tra le province di Pescara e L’Aquila.

A trarli in salvo i Carabinieri Forestali, con il gruppo di scout, di età compresa tra i 16 e i 55 anni, che si era smarrito durante la discesa dal monte. Ieri mattina il gruppo era partito dalla Badia di Sulmona e si era incamminato verso il Convento dei frati francescani di Caramanico Terme. Poi, nello scendere dal monte, aveva perso l’orientamento.

L’allarme era stato lanciato nella tarda serata di ieri, con le scorte d’acqua terminate già nel pomeriggio e il buio che ha reso particolarmente difficile le operazioni di soccorso. Nel corso delle ore, comunque, i Carabinieri Forestali, anche grazie all’invio della loro posizione gps via smarthpone,  sono riusciti a raggiungere gli scout e ad accompagnarli fino a Roccacaramanico. Da qui, con uno scuolabus messo a disposizione dal Comune, il gruppo è stato accompagnato a Caramanico Terme, dove avrebbero dovuto passare la notte. Alle ricerche hanno partecipato anche il sindaco di Sant’Eufemia a Maiella Francesco Crivelli, il vicesindaco Morgan Di Tommasi, un consigliere comunale e tre cittadini, profondi conoscitori di quelle zone montane, che hanno fatto parte delle due squadre impegnate nei soccorsi.

“Erano spossati ed assetati e sui loro volti si leggeva la paura – ha raccontato il sindaco Francesco Crivelli – Oltre all’esperienza dei Carabinieri forestali è stata fondamentale la presenza dei miei concittadini, profondi conoscitori del territorio e di quelle montagne, che con mezzi propri si sono subito attivati per recuperare il gruppo”.

Per Crivelli la vicenda ha messo in luce due distinti problemi: da un lato l’imprudenza con la quale troppo spesso si affrontano i sentieri di  montagna, dall’altro la necessità di riqualificare le strade forestali:

“Sono state abbandonate e sono quasi impercorribili – ha sottolineato il primo cittadino – ma sono ancora vitali, soprattutto in casi di interventi come questo o come quelli dello scorso anno quando un incendio gigantesco devastò il Monte Morrone”.

Poi arriva una nota dell’incaricato regionale alla comunicazione Agesci Abruzzo, Franco Pietrantonio, che afferma:

“Gli scout del gruppo Agesci di Luco dei Marsi non si sono smarriti né hanno mai perso il controllo della situazione, e, anzi, si sono comportati rispettando tutte le misure di sicurezza necessarie per la specifica attività che stavano portando avanti. L’evento – dice l’Agesci – è avvenuto ad un gruppo di rover e scolte di Luco dei Marsi che erano impegnati in una normale attività estiva chiamata ‘route’ che prevede lo spostamento lungo un tragitto (solitamente montano) di ragazzi tra i 16 ed i 21 anni accompagnati da capi educatori. Tale tragitto è percorso in tappe e prevede il pernottamento in alcuni luoghi individuati lungo il percorso grazie all’aiuto di carte topografiche che, in questo caso, erano state fornite dall’ente Parco. I ragazzi del gruppo di Luco dei Marsi hanno avuto un imprevisto ed il capo educatore, responsabile del gruppo, ha giustamente chiesto aiuto a causa di un lieve infortunio di uno dei partecipanti”.

Mi sento...
Felice
100%
Orgoglioso
0%
Euforico
0%
Ok
0%
Triste
0%
Arrabbiato
0%