Recupero dell’ex manicomio a Teramo, firmato l’accordo tra Asl e Università
TERAMO, 5 aprile – Nuovo passo in avanti vero il recupero e la riqualificazione del’ex ospedale psichiatrico a Teramo. Questa mattina, infatti Asl e Università di Teramo hanno raggiunta l’intesa, che presto diventerà esecutiva, sulle modalità operative per l’attuazione dell’accordo di programma, inserito nel Masterplan, volto a trasformare l’ex manicomio, da decenni in stato di totale abbandono, in una ‘Cittadella della Cultura’.
Progetto per il quale sono stati stanziati 35 milioni di euro e per il quale aarà stipulato un comodato modale attraverso il quale la Asl di Teramo concederà in uso ad Unite l’edificio di sua proprietà, che verrà completamente restaurato e destinato a Centro internazionale di cultura artistica e musicale.
La Asl, comunque, si riserverà una parte dell’immobile per destinarla ad ospitare strutture territoriali espressamente dedicate ai pazienti psichiatrici.
“L’ex Ospedale psichiatrico, oggi purtroppo gravemente ammalorato – sottolinea la Asl in un comunicato – rappresenta una ferita aperta nel cuore dei teramani che, nel corso del tempo hanno visto degradare quello che è un vero e proprio pezzo di storia cittadina. Importante non solo per l’uso cui l’edificio era destinato, ma anche perché – di fatto – costituiva le mura della città antica, dove si entrava attraversando Porta Melatina”.
Una struttura la cui riqualificazione non è più rinviabile e che dopo gli ultimi eventi sismici e i danni causati dal maltempo è oggetto, proprio in questi giorni, di lavori urgenti di messa in sicurezza.