SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA, 10 maggio – Avevano creato un falso profilo Facebook di donna inesistente per adescare in rete un artigiano di 56 anni del posto, con il quale avevano instaurato una relazione virtuale fatta di effusioni, con tanti di atti sessuali  mentre erano al telefono.

La donna, intanto, ogni volta chiedeva piccole somme  di denaro. Se l’artigiano esitava, però, partivano immediatamente le minacce con atteggiamenti persecutori ed intimidatori.

La vicenda andava avanti oramai da alcuni mesi, quando i figli dell’artigiano se ne sono accorti forse raccogliendo le confidenza del padre ed hanno convinto il genitore a sporgere denuncia ai Carabinieri di Sant’Egidio alla Vibrata.

Così l’uomo ha raccontato di aver versato piccole somme su due carte di credito PostePay per un totale di € 2.000 circa.

Una volta raccolta la denuncia sono immediatamente partite le indagini dei Carabinieri che hanno consentito di individuare la coppia di siciliani, entrambi della Provincia di Enna, lei T. E. 49enne e lui N. M. 54enne, già noti alle forze di polizia. I due sono stati denunciati per estorsione continuata.