Rifiuti da Roma in Abruzzo, Raggi risponde a D’Alfonso
ROMA, 10 gennaio – Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, risponde al presidente della giunta regionale abruzzese, Luciano D’Alfonso, che pochi giorni fa le aveva inviato una missiva, ponendo quattro condizioni per il via libera all’accoglimento dei rifiuti provenienti dalla capitale. “Ho risposto al governatore della Regione Abruzzo, che ha offerto la propria disponibilità ad accogliere i rifiuti della Regione Lazio – fa sapere Raggi – e l’ho tranquillizzato sulla validità del Piano per la gestione dei materiali post consumo che abbiamo approvato lo scorso marzo e che contribuirà alla drastica riduzione dei rifiuti indifferenziati”.
Il primo cittadino di Roma Capitale, dopo avere elencato alcuni punti centrali del programma M5s in tema di rifiuti a Roma, scrive a D’Alfonso:
“Relativamente a quantitativi, tempi e costi di trattamento a freddo in Abruzzo, questi attengono alle decisioni tecniche gestionali di Ama in cui la politica non può entrare, in particolare ciò vale per quanto riguarda le tariffe che vengono negoziate tra le aziende. Abbiamo chiesto al presidente di Ama, Lorenzo Bagnacani, di fornire alla Regione Abruzzo i dati tecnici indicati nella sua missiva. Si tratta di quotazioni relative ad una richiesta pubblica presentata da Ama lo scorso ottobre, alla quale nei mesi scorsi hanno risposto numerose aziende in tutta Italia comprese alcune in Abruzzo”.