Ritardi nel pagamento degli stipendi, protestano a Teramo i lavoratori della casa di riposo
TERAMO, 2 febbraio – Lo stipendio di dicembre ancora non viene pagato e i lavoratori della casa di riposo De Benedictis protestano con un presidio davanti alla struttura. Presidio che domani, dalle 9.30 alle 18, vedrà i dipendenti delle copoperative Polis e Fidadelfia, affidatarie dei servizi all’interno dell’ente, manifestare sia per i ritardi nei pagamenti che per chiedere certezze per il futuro.
Ad organizzare il presidio, dopo la proclamazione dello stato di agitazione, le segreterie provinciali di Fp Cgil, Fisascat Cisl, Uil Fpl e Ugl.
“Come si temeva ormai da mesi, la stragrande maggioranza dei dipendenti impegnati nei servizi all’interno della casa di riposo, a tutt’oggi non ha ricevuto lo stipendio di dicembre – scrivono i sindacati nel volantino che sarà distribuito domani mattina durante il presidio – Questa situazione oltre a creare disagi a più di 90 lavoratori e alle loro famiglie, desta forti perplessità sullo ‘stato di salute’ e sul futuro della Casa di Riposo ‘De Benedictis’, che ospita attualmente circa 240 persone”.
Perplessità più volte espresse dai sindacati sui diversi tavoli convocati in questi mesi e che non hanno mai trovato rassicurazioni, e a fronte delle quali i lavoratori e i loro rappresentanti tornano a chiedere risposte concrete non solo da parte del consiglio di amministrazione della casa di riposo ma anche da parte delle istituzioni che concorrono a vario titolo alla gestione dell’istituto.
“Il presidio è solo l’inizio di un percorso di mobilitazione – concludono i sindacati – che si concluderà quando avremo le giuste rassicurazioni sul futuro dell’Ente”.