San Vito Chietino, sequestrata area con discarica abusiva e pozzo di acque nere

SAN VITO CHIETINO, 1 marzo – Sequestrata un’area privata di mille metri quadri, all’interno della quale si trovano una discarica abusiva, anche con rifiuti pericolosi, e un pozzo di acque nere derivante da una condotta fognaria rotta da tempo di proprietà della Sasi di Lanciano, l’ente gestore del servizio di depurazione del chietino.
L’operazione, denominata “Fiumi Puliti”, è stata compiuta dalla Capitaneria di Porto di Ortona, coordinata dalla procura di Lanciano. In entrambi i casi sono scattate denunce per reati ambientali. La Guardia Costiera ha puntato l’attenzione sul fiume Feltrino, nel territorio di San Vito Chietino, per contrastare gli scarichi inquinanti nelle acque fluviali e quindi in mare.
L’operazione si è avvalsa della verifica di alcuni siti sospetti, anche nascosti nella fitta vegetazione, rilevati direttamente con l’ausilio dei sistemi satellitari. In particolare nella discarica abusiva sono state trovate innumerevoli cataste di materiali a pochi metri dal corso del Feltrino, tra le quali macerie derivanti dall’edilizia, carcasse di veicoli, pneumatici dismessi, rottami ferrosi, pezzi di amianto e una carcassa di un vecchio camion.