Scossa di terremoto di magnitudo 3.9 a L’Aquila, avvertita in quasi tutto l’Abruzzo
L’AQUILA, 9 giugno – La terra è tornata a tremare nell’aquilano, dove alle 14.15 una scossa di magnitudo 3.9, con epicentro tra Pizzoli, Barete e Capitignano, con 13 chilometri di profondità, ha fatto tornare la paura. La scossa è stata avvertita distintamente anche a Teramo, Chieti, Pescara e in altre località della costa. Per il momento non si segnalano danni nelle zone interessate.
Una seconda replica, di magnitudo 2.9, è stata registrata due minuti dopo ad una profondità di 11 chilometri, con epicentro a nord est di Pizzoli. Subito dopo sono state registrate altre due scosse: una alle 14.19, di magnitudo 2.7, con profondità 12 chilometri e una quarta alle 14.21, di magnitudo 2.3, con profondità 13 chilometri.
I Comuni raggiunti dalla prima scossa, in un raggio di 10 chilometri, sono Pizzoli, Barete e Capitignano, mentre quelli raggiunti entro i 20 chilometri sono Cagnano Amiterno, Campotosto, Montereale, Lucoli, Tornimparte, Scoppito, L’Aquila, Crognaleto, Pietracamela, Fano Adriano e Borbona, quest’ultima una località del Reatino.
L’Enel, in seguito alla scossa di magnitudo 3.9 registrata nell’Aquilano, ha effettuato una serie di ricognizioni sulle dighe di Campotosto, che “hanno confermato la sicurezza delle opere”.
In aggiornamento…