Semaforo ‘trappola’ a Montesilvano, M5s contro il Comune: “Ecco le nostre soluzioni”
MONTESILVANO, 4 marzo – Il Movimento 5 Stelle di Montesilvano lancia una serie di proposte sulla sicurezza stradale, finalizzate, tra l’altro, a risolvere il problema del semaforo ‘trappola’, all’incrocio tra via Adige e via Nazionale Adriatica, sistema con il quale sono stati multati migliaia di automobilisti e centinaia di autobus. Nell’illustrare il suo ‘pacchetto di interventi’ che verranno presentati al prossimo Consiglio comunale, il gruppo consiliare grillino sottolinea che “questa amministrazione si dichiara sensibile alla sicurezza stradale, ma gli interventi che mette in campo spesso si traducono in una vera e propria aggressione alle tasche degli automobilisti”.
Le nostre semplici proposte di buon senso – sottolineano i consiglieri del M5s – provengono invece dall’ascolto della comunità cittadina e intendono riconciliarla con le istituzioni. Ci auguriamo che vengano accolte dalla maggioranza, senza farsi condizionare troppo dalla provenienza politica”.
Alla mozione già annunciata per l’installazione di contatori semaforici, efficaci per scoraggiare gli automobilisti che passano con il giallo o il rosso, il M5s annuncia di voler aggiungere anche la richiesta di attraversamenti pedonali illuminati e l’uso sperimentale di una particolare miscela di bitume a forte presa per la riparazione delle buche stradali.
“Chiederemo che queste soluzioni, di semplice buon senso – dicono – vengano finanziate con i proventi delle multe stradali. L’incremento degli incassi infatti è esponenziale, causa l’entrata in funzione del Photored posto sul semaforo di Corso Umberto angolo Via Adige e sarà destinato a crescere poiché l’amministrazione comunale ha annunciato l’installazione di altri dispositivi. La nostra proposta riguarda il problema della scarsa luminosità delle vie cittadine, pensiamo ad esempio a Via Vestina. Ci viene spesso segnalato dai residenti che attraversare la strada è costantemente un rischio per la scarsa visibilità. Grazie a nuovi dispositivi con tecnologia led, è possibile illuminare con un fascio di luce la porzione di carreggiata interessata dalle strisce”.
La terza proposta riguarda lo stato delle strade cittadine, perché “le forti piogge periodicamente riducono il manto stradale in pessime condizioni, pericolose per automobilisti e ciclisti, con il personale del Comune è costretto ad intervenire ciclicamente sempre negli stessi punti”.
“Con la soluzione che proporremo, se verrà approvata, verrà introdotto un preparato bituminoso, già sperimentato a Roma da un’associazione di volontari e in altri Comuni italiani. Questo materiale garantisce un ripristino duraturo nel tempo e, anche se più costoso, consente un risparmio sulla manodopera e sulle spese per risarcimento danni, garantendo nel contempo maggior efficienza”, concludono i grillini.