TERAMO, 8 aprile – Un rigore per parte e la sfida tra Teramo e Renate si chiude sull’1-1. Un punto racimolato dai biancorossi

E’  del Renate il primo vero spunto d’attacco: al 7′ Calore neutralizza il tentativo di Palma. I padroni di casa lavorano a centrocampo e rispondono dopo qualche minuto, al 15′ con una potente conclusione di Gondo che il portiere avversario non trattiene. Irrompe Speranza, anticipato di pochissimo.

Il Renate reagisce con forza: al 18′ con Finocchio, che non sorprende Calore e un minuto dopo ci prova Vannucci, ma il tiro è deviato in corner.

Tocca al Teramo farsi pericoloso, con ripetute folate in attacco non coronate dal successo. Come quando al 29′ Pandomenico serve in area De Grazia che a tu per tu con il portiere sbaglia clamorosamente. Al 38′ ancora padroni di casa pericolosi sugli sviluppi di una punizione tirata da Gondo, la barriera devia, la sfera arriva a Milillo che può battere a rete ma Di Gregorio salva.

Il primo tempo si conclude a reti inviolate.

La partita si sblocca a quattro minuti dal rientro in campo: calcio di rigore per il Teramo, dal dischetto Bacio Terracino trasforma per l’1-0.

Il Renate risponde poco dopo con un colpo di testa di Teso che si stampa sulla traversa. Il Renate continua a premere in avanti, affidandosi soprattutto all’ex biancorosso Palma, ma Calore è bravo a non lasciar passare neanche i tiri più insidiosi.

Ma al 57′ arriva il gol degli ospiti, anche questa volta su rigore, che proprio Palma trasforma.

La partita diventa tesa e nervosa, tanto che al 79′ il Teramo resta in dieci per un fallaccio da ultimo uomo che costa l’espulsione a Speranza. Il Renate, da parte sua ci prova fin alla fine, tanto che nei quattro minuti di recupero un tiro affilato di Di Gennaro fa tremare la difesa biancorossa.

E’ l’ulitmo fuoco: il fisvchio dell’arbitro chiude sull’1-1.