L’AQUILA, 28 giugno – Con l’attivazione degli ultimi quattro punti operativi la Asl Avezzano- Sulmona- L’Aquila è la prima, in Abruzzo, ad aver attuato compiutamente le disposizioni del 2015 sul riordino della Rete regionale del servizio.

Dal primo luglio prossimo in funzione due nuove postazioni del 118, una a Rocca di Mezzo e l’altra a Pescocostanzo, a cui se ne aggiungeranno subito dopo altre due, a Sulmona e a Trasacco, non appena verrà completato il relativo iter burocratico.

A Rocca di Mezzo sarà in funzione un’ambulanza 12 ore (con infermiere a bordo) dalle ore 8 alle 20. Con le medesime modalità orarie  comincerà a operare la postazione di Pescocostanzo (anch’essa con infermiere).

L’azienda sanitaria della provincia di L’Aquila porterà così a 23, nel complesso, le postazioni del servizio, dislocate su tutto il territorio provinciale.

“Abbiamo posto grande attenzione e impegno – dichiara il manager della Asl, Rinaldo Tordera – all’opera di potenziamento del servizio  che ha un ruolo cruciale alla luce delle indicazioni del nuovo piano sanitario regionale”.

La Asl  aquilana ha già pronte  altre due postazioni che per ora non sono ancora attive a causa di adempimenti burocratico-amministrativi, attualmente in corso, che esulano dalle competenze dell’azienda sanitaria.

Tali passaggi procedurali, in ogni caso, saranno completati in modo da permettere l’apertura, entro luglio, di un’ulteriore postazione a Sulmona, dodici ore notturna (dalle 20 alle 8) e a Trasacco, diurna (8-20).

Nel 2015 ci sono stati 5.600 interventi nell’area Marsica, 5.250 in quella di L’Aquila, 2.150 nella Valle Peligna e 750 nel comprensorio sangrino.

Al primo posto figurano i traumi (3.900 interventi), seguiti da malattie neurologiche e respiratorie. Un terzo delle chiamate, codificate in partenza come codice rosso (il più grave) in base alle indicazioni di chi chiama la centrale del 118, si rilevano tali solo per una quota di circa il 5%.