PENNE, 19 gennaio – I Carabinieri della Stazione di Rosciano hanno arrestato un uomo e una donna, M.D.S., 34 anni, e F.P., 30 anni, il primo per estorsione e furto aggravato, la seconda per estorsione. Devono scontare lui cinque anni e sei mesi e lei cinque anni di reclusione e sono finiti in carcere. I due, nel 2012, erano stati al centro di un’articolata indagine condotta dai Carabinieri della Stazione di Cepagatti in stretta collaborazione con quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara e con i colleghi delle Stazioni di Rosciano e Pianella.

La coppia aveva ordito una serie di ricatti nei confronti di diverse vittime. La donna si prostituiva e consumava rapporti sessuali in abitazione con i clienti, a cui poi veniva poi detto di essere stati filmati. A loro veniva esibita una videocassetta che in realtà non conteneva immagini, ma tanto bastava per portare a termine il ricatto: o pagavano oppure si minacciava di portare a conoscenza le loro avventure sessuali a mogli, fidanzate, parenti o amici. Il cliente era costretto, quindi, a pagare somme di denaro variabili, comunque di qualche centinaia di euro.

Ora la vicenda ha avuto il suo epilogo. Per quei fatti, i due (che non convivono più) sono stati condannati ed arrestati in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello dell’Aquila. L’uomo è stato rintracciato a Citta’ Sant’Angelo e la donna a Catignano.