Si finge commercialista e truffa due imprenditori della Valle del Fino: reato prescritto
TERAMO, 16 marzo – Si sarebbe finto commercialista, esperto in consulenze fiscali e nella tenuta della contabilità di società, ed in questo modo avrebbe indotto i titolari di un’impresa della Val Fino ad affidargli gli adempimenti relativi a due aziende intascando indebitamente circa 5mila euro in due anni. Ma non solo. Perché non adempiendo ai compiti che gli erano stati affidati avrebbe provocato ai due imprenditori diversi problemi a livello tributario, con sanzioni da parte dei vari preposti. Accuse che hanno visto finire a processo per truffa un 66enne di Penne, per il quale questo pomeriggio, al termine del processo il giudice Antonio Converti ha disposto il non doversi procedere per intervenuta prescrizione.
I fatti contestati all’uomo risalgono ad un periodo compreso tra il 2007 e il 2011, quando dopo aver millantato, secondo l’accusa, di essere un esperto commercialista, avrebbe ottenuto dai due imprenditori la tenuta della contabilità di due aziende, per le quali avrebbe dovuto redigere e depositare i bilanci ed occuparsi di tutti i relativi adempimenti tributari. Compiti per i quali avrebbe ricevuto un compenso complessivo di 5mila euro.
Peccato che, sempre secondo l’accusa, l’uomo non avrebbe mai ottemperato all’incarico. E così se per una delle due società avrebbe presentato in ritardo la dichiarazione dei redditi relativa al 2007 e al 2008, per l’altra azienda non avrebbe mai presentato, dal 2008 al 2010, dichiarazione dei redditi, Iva e Irap. Ma non solo. Perché l’uomo non avrebbe nemmeno depositato i relativi bilanci di esercizio alla Camera di Commercio, causando ai due sventurati imprenditori numerosi problemi.
Ad insospettire le vittime, l’arrivo delle prime sanzioni tributarie. Il resto è cronaca giudiziaria.