SILVI, 29 settembre – Una morte probabilmente dovuta a problemi di salute, che però lascia alcuni dubbi per il contesto nel quale è stato ritrovato il cadavere. La vittima è Leo Santoro, 31 anni, di Silvi. A fare la tragica scoperta è stata la fidanzata, che questa mattina intorno alle 7.30 ha rinvenuto il corpo senza vita, dopo che da ieri non aveva più notizie del ragazzo.

AGGIORNAMENTO – Silvi, 31enne trovato morto in casa: l’autopsia esclude segni di violenza

A destare alcuni sospetti il fatto che la casa fosse a soqquadro. Apparentemente, però, non ci sono segni di colluttazione o violenza, e non si esclude l’overdose di droga. Santoro faceva il piastrellista e aveva alcuni problemi di salute.

Il suo nome è legato ad un altro tragico fatto di cronaca: il padre Antonio, infatti, nel 2003 fu ucciso a coltellate nel letto di casa. Per questa vicenda vennero indagati proprio il giovane Leo, allora sedicenne ed un amico coetaneo, ma entrambi vennero prosciolti del gup del tribunale dei minorenni dell’Aquila, “per non aver commesso il fatto”.

Nell’abitazione di Silvi, in cui è stato trovato il cadavere, sono giunti i carabinieri. La salma si trova al momento all’obitorio di Atri e il pm di turno, il sostituto Laura Colica, ha disposto l’autopsia sul corpo dell’uomo. L’incarico all’anatomopatologo sarà affidato domani mattina.