SILVI, 29 ottobre – Dopo essere stati scoperti da una signora che abitava al piano superiore sono scappati a bordo di una Bmw X3. Intercettati dalla polizia stradale, allertata dalla donna, i ladri si sono gettati in una folle corsa con l’obiettivo di sfuggire alla cattura e così è iniziato un vero e proprio inseguimento, con i fuggitivi che hanno anche percorso contromano un tratto della rotonda antistante la Sp 29, verso Atri. A quel punto i poliziotti hanno esploso in aria due colpi di arma da fuoco a scopo intimidatorio, ma i malviventi dopo aver abbandonato l’auto sono riusciti a far perdere le proprie tracce.

L’allarme è scattato ieri notte intorno alle ore 23.30, quando una donna residente in via Genova ha segnalato la presenza di due uomini incappucciati che si stavano arrampicando sul suo balcone, dopo aver gia perpetrato un furto al piano sottostante.

Sul posto sono immediatamente intervenute due pattuglie della polizia stradale, impegnate in controlli straordinari sul territorio, con gli agenti che si sono lanciati all’inseguimento dell’auto con a bordo i ladri senza riuscire però ad arrestarli.

Dai primi controllo l’autovettura utilizzata dai malviventi è risultata rubata a Bologna.

Immediate le reazioni dei cittadini sui social, spaventati e preoccupati. Sono in tanti a lamentare infatti come la sera interi pezzi di città restino al buio, con forti problemi di sicurezza sul territorio. Cittadini che puntano il dito non solo contro i numerosi episodi di furto ma anche contro lo spaccio di droga sul territorio.

Polemiche a parte ieri sera ad essere sottoposta a controlli straordinari è stata buona parte del territorio della costa sud teramana. Controlli che hanno visto impegnate, dalle 22 in poi, lungo il tratto di statale 16 compreso tra Roseto e Silvi, tre autopattuglie della sezione di polizia stradale di Teramo al comando del dirigente  Primi.

Gli agenti, nel corso della serata, hanno effettuato l’arresto di un albanese, fermato a bordo della propria auto e risultato destinatario di un’ordine di carcerazione per fine pena di 2 anni e 11 mesi, denunciato una persona, controllato 36 auto, elevato 11 contravvenzioni e decurtato 40 punti sulle patenti.