Sinistra Italiana: “Alle regionali con una nostra lista e candidato presidente autonomo”
TERAMO, 5 ottobre – Sinistra italiana correrà alle regionale con una propria lista ed un proprio candidato presidente. Ad assicurarlo, questa mattina, il segretario federale Stefano Ciccantelli che ha sottolineato come il partito stia già ragionando con le altre forze di sinistra (come Potere al popolo) su nomi e programma.
L’annuncio è arrivato a margine della conferenza stampa di questa mattina in cui il partito ha presentato l’iniziativa di lunedì quando presso il circolo Arci l’Officina, in via Vezzola, si terrà, alle 20.30, un’assemblea pubblica sul tema “Senza lavoro nessuna alternativa”. Iniziativa che vedrà gli interventi di Nicola Fratoianni (deputato, segretario nazionale SI), Rosario Di Lorenzo (segreteria nazionale DeMa) e Carmine Ranieri (segreteria regionale Cgil Abruzzo). A moderare l’incontro, il giornalista e conduttore televisivo Luca Telese.
Al centro dell’appuntamento, come si evince dal nome dell’iniziativa, le tematiche del lavoro con le proposte programmatiche della sinistra chiamate a confrontarsi con quella che il sindacato chiama “vertenza Abruzzo”.
“Dai licenziamenti all’Hatria fino alla chiusura dell’Ipersimply il nostro territorio vive drammaticamente ogni giorno vertenze e difficoltà del tessuto produttivo – ha ricordato Ciccantelli – e dinanzi all’impotenza delle istituzioni e dei tradizionali mezzi di concertazione rilanciamo la necessità di nuovi strumenti nazionali e non per affrontare in maniera organica l’emergenza occupazione”.
Per quanto riguarda le elezioni europee gli esponenti di Si hanno confermato interesse e sostegno per la proposta unitaria lanciata da Luigi De Magistris e nel percorso per le regionali hanno ribadito la posizione del partito sulla necessità di costruire un’alternativa con liste e candidato presidente autonomi.
“Noi non siamo tra coloro che aspettano questo o quel papabile candidato. Giovanni Legnini è una figura autorevole e non è D’Alfonso ma il giudizio complessivo su questi anni di giunta targati PD è negativo – ha commentato Ciccantelli – Prima di costituire Sinistra Italiana, come Sel, eravamo nella coalizione di centrosinistra e abbiamo tentato di incidere senza ottenere risultati soddisfacenti. Oggi tutti parlano di reddito di cittadinanza ma fummo proprio noi a chiedere diversi anni fa alla giunta di sperimentare una forma di reddito minimo a livello regionale e ovviamente non se ne è fatto nulla”.