SPINETOLI, 8 marzo – Secondo i Carabinieri sarebbero responsabili di tutta una serie di furti commessi lungo l’intera vallata del Tronto, messi a segni utilizzando un’auto come ‘ariete’ contro vetrine di esercizi commerciali.  Di certo ieri sera i Carabinieri di Ascoli Piceno, dopo settimane di serrate indagini, gli hanno arrestati in flagranza dopo l’ennesima spaccata. A finire in manette un italiano e due albanesi (di cui non sono state fornite le generalità) tutti residenti nel teramano e già conosciuti alle forze dell’ordine.

L’arresto è scattato a Spinetoli, nella frazione di Pagliare del Tronto, dove i tre erano entrati in azioni hanno forzando la porta d’ingresso di un bar per poi trafugare contanti per centinaia di euro dal registratore di cassa e dalle macchinette cambia soldi.

Ma all’uscita dal bar, ad attenderli, hanno trovato diverse pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Ascoli Piceno, giunte immediatamente sul posto, che li hanno bloccati e tratti in arresto per il reato di furto aggravato in concorso.

I tre sono stati subito rinchiusi nel carcere di Marino del Tronto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ascoli Piceno.