Spogliatoi dell’Adriatico, Pillon: “Salviamoci e in futuro faremo grandi cose”. Castori: “Bravo Bepi”
PESCARA, 1 maggio – E’ un pareggio che, anche alla luce dei risultati delle altre squadre, fa comodo soprattutto al Pescara, ma anche al Cesena. L’analisi dei due allenatori, non a caso, tende a coincidere.
Bepi Pillon dice:
“E’ chiaro che è sempre meglio vincere, ma la continuità di risultati è la cosa più importante, perchè sono questi punti qui, che in queste situazioni, alla fine determinano la classifica. Finché abbiamo avuto gamba abbiamo provato a vincere e abbiamo creato anche diverse occasioni. Poi loro si sono messi dietro ed è stato difficile trovare gli spazi. Nel secondo tempo siamo un po’ calati, ma era normale visto che abbiamo giocato anche sabato”.
Il tecnico del Delfino appare più sereno in vista della lotta salvezza:
“Ci sarà da lottare fino alla fine. Sarà importante fare un risultato positivo a Novara perchè in tal caso credo che potremmo stare tranquilli. Ci sono parecchi scontri diretti dunque penso che la quota salvezza sarà intorno ai 47-48 punti”.
Pillon guarda anche al futuro:
“Questa squadra ha dei buoni valori tecnici. Se guardiamo le prestazioni fatte durante la mia gestione, c’è poco da dire alla squadra. Ritengo abbia fatto sempre bene. E’ una squadra che ha grandi margini di miglioramento, una squadra giovane e se raggiungeremo la salvezza credo che in futuro potremmo fare grandi cose. Naturalmente non dipende solo da me. Credo che il Pescara giochi benissimo al calcio e questa squadra poteva salvarsi solo giocando così bene”.
Sul fronte opposto è soddisfatto anche Castori, nonostante il Cesena, con tre punti in meno, sia in condizioni di classifica decisamente più critiche:
“Sono soddisfatto perchè era importante dare continuità alla striscia positiva. Sabato scorso abbiamo speso molto contro il Frosinone e oggi non era facile. Noi abbiamo giocato la partita controllando il Pescara, ma anche il Pescara ha controllato noi. D’altronde se capita di vincere bene, ma se non c’è questa possibilità bisogna avere l’intelligenza di sapere quali sono i propri limiti. Visti i risultati, è un punto in più con una partita in meno”.
Castori accetta anche di parlare del Pescara, che aveva già visto all’opera nell’era Zeman:
“Questo è un Pescara rimesso a posto da Pillon dopo un periodo critico. Io sono un tifoso di Zeman, che resta un grande maestro e il suo Pescara era il Pescara di Zeman, votato a giocare sempre all’attacco come tutte le sue squadre. Pillon è stato bravissimo a rimettere a posto il Pescara, prestando maggiore attenzione anche alla fase difensiva e secondo me è cosi che il Pescara deve giocare”.