EMPOLI, 24 ottobre – Nel post-partita della gara di Empoli, Zeman non cerca scuse. Non è soddisfatto della prova dei suoi ragazzi e non fa niente per nasconderlo.

Così il tecnico boemo:

“Non c’era ritmo nelle giocate, perdiamo troppo tempo nel cominciare l’azione e perdiamo tempo ad impostare da dietro. Poi è difficile penetrare nelle difese chiuse. Dovevamo cercare di fare qualcosa di più, non siamo una squadra che può controllare le partite e giocare sotto ritmo. Non è un problema fisico, perchè nel secondo tempo c’eravamo”.

Sull’andamento della gara è lapidario:

“Dovevamo cercare di recuperare, poi abbiamo subito qualche contropiede e peccato per il gol preso su quella punizione”.

Quanto all’Empoli, Zeman lo promuove a pieni voti:

“Per quanto visto finora, è una delle squadre più forti del campionato. Caputo ha fatto cento gol e vuol dire che è bravo, anche se oggi ha sfruttato due nostri errori”

In chiusura il caso Pigliacelli: il ragazzo è stato mandato in tribuna per problemi disciplinari, lasciando il Pescara senza secondo portiere. Una decisione che la dice lunga sulla gravità dell’accaduto, come confermano le parole di Zeman:

“C’è stato qualche problema disciplinare. Vuole parare a tutti i costi. La situazione si potrà ricomporre se il ragazzo cambia atteggiamento, cosa che è difficile”.