Stalking a ex compagna e figlia, ora non può più avvicinarle
TERAMO, 22 febbraio – Perseguitava la ex compagna e la figlia minorenne con telefonate, pedinamenti, minacce e post su Facebook, non rassegnandosi al fatto che la donna lo avesse lasciato, né alla decisione del Tribunale dei Minori che lo aveva dichiarato decaduto dalla potestà genitoriale.
Un uomo di Martinsicuro è stato sottoposto a misura cautelare per stalking dai Carabinieri.
A denunciarlo è stata appunto la ex compagna, stanca e intimorita dalla condotta dell’uomo che, nel corso del tempo si era fatta più minacciosa. A preoccuparla era anche il fatto che l’uomo infastidisse anche la figlia minorenne, nei confronti della quale aveva perso, come detto, anche i diritti genitoriali.
La donna, che attualmente è ospite di una casa famiglia, era costretta ad uscire sempre accompagnata per il timore di incontrare l’ex compagno e di essere avvicinata, anche per strada, e maltrattata con insulti e urla.
Ora l’uomo, sulla base del provvedimento emesso dal gip, deve mantenere una distanza di cinquecento metri dalla ex compagna e dalla figlia, non può e non deve contattarle in alcun modo e non può nemmeno avvicinarsi alla struttura nelle quali le due vivono.