LANCIANO, 11 ottobre – L’inceneritore in Val di Sangro non si farà. E’ stato archiviato il progetto che la Camillo Marcantonio Sas aveva presentato in Regione, allo scopo di realizzare un impianto in località Brecciaio-Colle Campitelli, nel Comune di Lanciano.

Il sindaco della città frentana, Mario Pupillo, esprime la propria soddisfazione:

“Accogliamo con grande soddisfazione l’archiviazione di un progetto che da subito ha trovato la nostra netta e ferma opposizione, espressa e manifestata a più riprese e in più occasioni al fianco dei sindaci del territorio interessati prima di tutto alla salute dei cittadini e in particolare il sindaco di Sant’Eusanio del Sangro, Raffaele Verratti e  il sindaco di Castel Frentano, Gabriele D’Angelo. La bellissima manifestazione che si è tenuta il 10 aprile 2016 nella Capitale d’Abruzzo per la difesa dell’Ambiente, Lanciano, e la miriade di iniziative che le Associazioni hanno promosso grazie alla straordinaria mobilitazione popolare del ‘Comitato No Inceneritore Val di Sangro’, hanno dato i loro frutti”.

Il sindaco rende merito anche al sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale con delega all’Ambiente, Mario Mazzocca, “per avere tempestivamente richiesto agli uffici regionali l’archiviazione della pratica con la nota del 5 ottobre”. E conclude:

“La battaglia vinta, la più bella dopo quella di No Ombrina contro le trivellazioni nel nostro Mare Adriatico, non consentirà di abbassare la guardia, per nessuna ragione: abbiamo visto come sull’elettrodotto, nonostante la nostra ferma opposizione unita a quella dei cittadini, nulla abbiamo potuto per fermare la realizzazione dell’opera. È necessaria in questo senso una continua opera di informazione per costituire una massa critica in grado di influenzare i decisori del Governo”.