Sulmona, Finanza scopre maxievasione da settanta milioni di euro. Sequestrati conti correnti
L’AQUILA, 15 febbraio – Profitti per 72 milioni di euro, non un centesimo di imposte dichiarate e pagate. I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza dell’Aquila hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo per equivalente, per oltre 35 milioni di euro, emesso dal Gip del Tribunale di Sulmona, nei
confronti di una società operante nel settore del commercio all’ingrosso di materiale elettrico e dei relativi rappresentanti legali.
Le verifiche fiscali sono partite da una serie di discordanze emerse dai dati contabili indicati sul sito web della società e quelli riscontrabili attraverso le banche dati in uso al Corpo.
Per cinque anni, dal 2011 al 2015, non erano state presentate le previste dichiarazioni, evadendo le imposte. L’analitica ricostruzione della contabilità aziendale e i riscontri diretti effettuati su tutto il territorio nazionale, consentivano di determinare l’effettivo “giro d’affari” realizzato dall’impresa ed i relativi ricavi non dichiarati
al fisco, quantificati in oltre 72.000.000 di euro, corrispondenti a circa 38.000.000 di euro di imposte evase.
Per questo è stata chiesta e ottenuta l’ordinanza di sequestro per equivalente.