SULMONA, 18 febbraio – Un presidio davanti alla stazione ferroviaria e una raccolta di firme “porta a porta” contro l’annunciata chiusura della Polfer  di Sumona. Ad organizzarla, per sabato prossimo alle 10, il sindacato indipendente di polizia Coisp, che chiede al contrario un potenziamento dell’organico.

“Le ultime notizie non promettono niente di buono. La conferma delle intenzioni del Ministero di procedere alla chiusura della Polfer di Sulmona non ci fanno indietreggiare di un solo passo, dopo il rinvio del presidio programmato per lo scorso 18 dicembre a causa della tragica scomparsa della nostra concittadina Fabrizia Di Lorenzo – scrive il sindacato – il Coisp torna sotto lo scalo ferroviario di Sulmona per richiederne il potenziamento dell’organico di Polizia e scongiurarne la chiusura”.

Una chiusura, quella decisa dal Ministero, che per il sindacato non terrebbe in nessun conto le esigenze di sicurezza dei cittadini che quotidianamente prendono il treno per motivi di studio, lavoro, o semplicemente per spostarsi senza utilizzare l’auto. Da qui il presidio organizzato per sabato prossimo e il lancio di una raccolta firme porta a porta a sostegno della battaglia portata avanti in difesa del presidio di Sulmona.

Una lotta che il Coisp spera sia “condivisa anche da altri soggetti a cui rivolgiamo un appello in questa dura battaglia per chiedere maggiore sicurezza“.