SPOLTORE, 14 febbraio – Una tentativo di rapina finito male, in un’abitazione di Spoltore, è costato caro ad un 18enne di origine rumena, ferito alle gambe da un colpo di fucile e tratto in arresto dai Carabinieri di Pescara.

Il giovane, Marius Lunita, poco prima delle 4 di questa mattina ha tentato di introdursi, insieme ad un complice, all’interno di un’abitazione a Spoltore. I due hanno forzato una porta-finestra, ma il sistema di allarme ha allertato gli inquilini.

A quel punto i malviventi  hanno desistito dall’idea di entrare in casa e sono scesi dal balcone sul quale si trovavano. Il proprietario è però sceso in giardino, armato di un fucile per uso sportivo legalmente detenuto e intenzionato a verificare cosa stesse accadendo. Imbattutosi in uno dei due rapinatori, che si stava dileguando insieme al complice, ha ingaggiato una colluttazione, durante la quale è stato esploso accidentalmente un colpo. Entrambi gli intrusi, tuttavia, sono riusciti a fuggire.

Il proprietario di casa, subito dopo, ha chiamato i Carabinieri, che giunti sul posto  hanno battuto  la zona di campagna, riuscendo ad individuare, nascosto nella boscaglia circostante, Marius Lunita, che si era procurato una frattura al piede durante la fuga. Trasportato al pronto soccorso, gli sono state riscontrate lievi ferite alle gambe, procurate dai pallini esplosi dal fucile.

Il 18enne, incensurato, è stato arrestato e dovrà rispondere del reato di tentata rapina impropria in abitazione e del porto di arnesi atti allo scasso, che sono stati poi sequestrati dai Carabinieri. Sono ancora in corso, invece, le ricerche del complice.