Tentato furto in un’officina di Pineto, denunciati tre pescaresi
PINETO, 22 giugno – Approfittano della pausa pranzo dei dipendenti per tentare il colpo all’interno di un’officina di Pineto. I tre malintenzionati, tutti pescaresi, sono però stati sorpresi da un impiegato, che ha poi informato la polizia. Dopo una settimana di indagini, i presunti responsabili del tentativo di furto sono stati identificati e denunciati.
La vicenda ha avuto dunque inizio la settimana scorsa, quando i tre pescaresi, approfittando dell’assenza dei dipendenti durante la pausa pranzo, hanno reciso la recinzione metallica dell’officina, con l’obiettivo di impossessarsi delle attrezzature che si trovavano all’interno.
I tre uomini, però, sono stati sorpresi da un dipendente, che stava consumando il pasto all’interno del negozio. L’impiegato, dopo avere messo in fuga i tre, è riuscito anche a scorgere due lettere della targa del veicolo a bordo del quale i malintenzionati sono fuggiti.
Le forze dell’ordine si sono subito messe alla ricerca del veicolo, ma il tentativo di rintracciarlo è inizialmente risultato vano. Sono stati però ascoltati alcuni testimoni, che hanno fornito una dettagliata descrizione dei tre. Successivamente è stato possibile ricostruire la targa completa del veicolo, attraverso le possibili correlazioni dei numeri di targa con il modello di autovettura sulla quale erano fuggiti i giovani.
Al termine degli accertamenti, durati circa una settimana, la squadra di polizia giudiziaria di Atri è riuscita a ricostruire l’esatta dinamica dell’episodio e a identificare gli occupanti del veicolo, ritenuti responsabili del tentativo di furto: F. M. di anni 36, F.A., di anni 32 e F. M., di anni 31. Tutti già noti perchè ritenuti responsabili di altri furti e truffe in varie province abruzzesi.