TERAMO, 28 novembre –  Con il via libera da parte della Presidenza del consiglio dei ministri al bando delle periferie urbane Teramo si appresta a ricevere un finanziamento di 16 milioni di euro per  investimenti importanti quali l’arretramento della stazione e la riqualificazione degli edifici popolari di Via Piave.

Ad annunciarlo il Comune di Teramo, che adesso entro il mese di dicembre dovrò sottoscrivere la relativa convenzione. Il progetto presentato a finanziamento dal Comune di Teramo e nato dalla collaborazione con Rete Ferroviaria Italiana ed Ater prevede la realizzazione di 4 interventi: riqualificazione del vecchio stadio comunale, arretramento della stazione, recupero degli edifici popolari di Via Piave, pista ciclo-pedonale  di collegamento tra il centro città, viale Crispi, via Po.

La riqualificazione del vecchio stadio  prevede in particolare la realizzazione di un parco urbano, sportivo e ricreativo, demolendo gran parte degli spalti e mantenendo la curva est, simbolo della tifoseria locale, a mo’ di anfiteatro per eventi e manifestazioni. Saranno realizzati orti sperimentali. Non verrà invece realizzato il Bike hotel in quanto, nella sede della ex tribuna, sorgerà un edificio che verrà adibito a scuola e che insieme alla San Giuseppe andrà a costituire un polo scolastico in pieno centro storico.

L’arretramento della stazione prevede invece la demolizione degli impianti ferroviari e l’arretramento dei binari. Tali intervento lascerà libera un’area pari a 5.900 mq che sarà adibita a piazza.

C’è poi il programma Ater, che  prevede la rigenerazione di 16 unità immobiliari in Via Piave e  il riuso della cosiddetta “casa bianca” in piazza Donatori di Sangue, e la realizzazione di 3,5 chilometri di  percorsi ciclo pedonali che dal vecchio stadio giungeranno fino a via Piave, passando per la stazione ferroviaria attraverso viale Crispi.

Il costo complessivo degli interventi, di 16.130.000,00 sarà così ripartito: 2.700.00 euro per la riqualificazione del vecchio stadio, 6.570.000 euro per l’ arretramento della stazione di cui 1.320.000 cofinanziati da Rfi, 5.210.000 euro per la riqualificazione degli alloggi Ater, di cui 1.662.000 cofinanziati dalla stessa azienda per l’edilizia  pubblica e
1.500.000,00 per i percorsi ciclopedonali. Sono previste inoltre 150.000 euro per il piano urbano della mobilità.

“Un ulteriore importante risultato viene inanellato da questa amministrazione, oltre a quelli già raggiunti – sottolinea il primo cittadino –  Il finanziamento di questi interventi strategici andrà a riqualificare zone importanti della nostra città a partire dal vecchio stadio per finire alla stazione ferroviaria. Sono risorse importanti che giungono in un momento particolare e difficile per la nostra città. Viene ripagato il grande lavoro e la grande determinazione di  questa amministrazione. Sono felice per Teramo”.