TERAMO, 9 marzo – Nei giorni scorsi aveva avvertito un malore ed era stato ricoverato in ospedale dove è morto stanotte. Un decesso quello di un ottantenne ospite della casa di riposo De Benedictis sul quale la Procura vuole vederci chiaro, tanto da aver disposto l’autopsia sul corpo dell’anziano. Perché l’ottantenne, da quanto si apprende, si era sentito male negli stessi giorni in cui altri ospiti della struttura avevano avvertito dei problemi gastrointestinali che non si esclude possano essere legati ad un’intossicazione alimentare, con la Procura che adesso vuole escludere un’eventuale connessione tra i due episodi.

Ad effettuare l’autopsia, sabato mattina, sarà l’anatomopatologo  Antonio Tombolini.

L’anziano, che era malato da tempo, si era sentito male nei giorni scorsi ed era stato ricoverato in ospedale. Un ricovero coinciso con gli stessi giorni in cui altri anziani ospiti della struttura avevano avvertito dei fastidi grastrointestinali. Tanto che uno dei familiari degli anziani interessati aveva segnalato il caso alla polizia, facendo scattare tutti i relativi accertamenti da parte del Sian (il servizio igiene e nutrizione della Asl), al fine di chiarire cosa abbia provocato quei malori: se una possibile intossicazione alimentare o un semplice virus gastrointestinale.

E così, in attesa che il Sian rimetta la propria relazione sul tavolo della Procura, il pm di turno ha disposto l’autopsia sul corpo dell’anziano per chiarire le cause del decesso.  Al momento, infatti, non è chiaro se l’anziano abbia mangiato o meno qualcosa che possa avergli provocato un malore o se, al contrario, come sostenuto da qualcuno, non mangiasse già da alcuni giorni in quanto debilitato dalla malattia.