TERAMO, 9 gennaio – Blackout sui risultati delle elezioni provinciali che si sono svolte ieri a Teramo. Da questa mattina alle 8 è in corso lo spoglio delle schede, ma il sito della Provincia, sul quale sono attesi i risultati, non è stato raggiungibile fino a mezzogiorno e tuttora non risulta aggiornato.

Ieri si sarebbe dovuto votare anche nelle province di Chieti e Pescara ma, a causa del maltempo, le consultazioni elettorali sono state rinviate rispettivamente all’11 e al 15 gennaio. In Abruzzo, dunque, si è votato soltanto a Teramo, dove erano chiamati ad esprimere la propria preferenza i 574 sindaci e consiglieri comunali del comprensorio, per eleggere i 12 componenti del Consiglio provinciale: hanno votato 506 amministratori, ovvero l’88,1% del corpo elettorale.

In corsa due liste di centrosinistra e una di centrodestra: “La Casa dei Comuni”, presentata dalla democrat Manola Di Pasquale e “Direzione Futuro”, lanciata da Nicola Salini. Entrambe sono riconducibili al centrosinistra ed entrambe fanno riferimento al presidente in carica Renzo Di Sabatino. La lista “La Forza del territorio” è invece targata centrodestra ed è stata ispirata dal consigliere regionale Paolo Gatti, d’intesa con Paolo Tancredi.