Teramo calcio, aggressione a Di Mascio: arresti domiciliari per due teramani
TERAMO, 19 settembre – I carabinieri della Compagnia di Teramo, questa mattina, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip di Teramo nei confronti di due uomini ritenuti responsabili dell’aggressione ai danni del dirigente della Teramo Calcio Cetteo Di Mascio avvenuta lo scorso 14 maggio.
Le indagini dei Carabinieri, svolte sotto la direzione della Procura della Repubblica di Teramo, hanno permesso di raccogliere tutta una serie di elementi a carico dei due uomini, un 30enne di Bellante e un 23enne di Mosciano, che intorno alle 12.00 del 14 maggio dopo essersi recati allo stadio Bonolis ed essersi introdotti all’interno degli uffici con una scusa avevano aggredito fisicamente il responsabile del settore giovanile del Teramo Calcio, Cetteo Di Mascio. In particolare, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il 23enne lo aveva colpito con un violento pugno al volto, provocandogli diverse fratture alle ossa facciali tali da essere qualificate come lesioni gravi.
Gli eventi, così come riferiti dalla vittima e dai testimoni presenti, hanno trovato conferma nelle indagini svolte dai carabinieri che attraverso indagini tradizionali e accertamenti tecnici hanno ricostruito sin nei dettagli le fasi dell’aggressione, giungendo attraverso l’incrocio delle testimonianze e la visione delle videoriprese delle telecamere di sorveglianza ad identificare i due aggressori, nei cui confronti sono state effettuate altrettante perquisizioni, personali e domiciliari.
Al termine le indagini la Procura ha così chiesto e ottenuto gli arresti domiciliari a carico dei due uomini.
