Teramo, campagna della Baltour contro i “portoghesi” sugli autobus
TERAMO, 13 gennaio – La Baltour, concessionaria del servizio di trasporto pubblico locale per il Comune di Teramo, dichiara guerra ai “portoghesi” . Ben il 5 per cento dei teramani che utilizza i mezzi pubblici, infatti, non paga il biglietto. Un’evasione tariffaria che incide sui bilanci dell’azienda e contro la quale i vertici della società hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione presentata questa mattina in collaborazione con il Comune di Teramo.
La campagna prende il nome emblematico di #prendiunabuonaabitudine e prevede alcune piccole novità tese ad azzerare la possibilità di salire sull’autobus senza biglietto, a partire da una sola porta dedicata all’accesso. Sull’autobus, infatti, si potrà salire solo attraverso la porta anteriore, dove sarà posizionata la macchinetta obliteratrice e saranno i conducenti a controllare il possesso del biglietto da parte degli utenti.
Chi ne sarà sprovvisto, a differenza di quanto accadeva fino ad oggi, potrà acquistarlo direttamente a bordo, pagando un piccolo sovrapprezzo di 30 centesimi.
Nel corso della conferenza stampa convocata per promuovere la campagna contro i portoghesi il sindaco Maurizio Brucchi ha annunciato anche altre novità che mirano a riqualificare la città, a partire da nuove pensiline e da una moderna autostazione a Piazzale San Francesco con un’impianto di videosorrveglianza, un bar, una biglietteria, una sala d’attesa con servizi .