TERAMO, 11 maggio – Un sit in di protesta davanti alla Prefettura. Ad annunciarlo, per giovedì 17, in concomitanza con la celebrazione del 201° anniversario della fondazione del corpo di polizia penitenziaria, i sindacati di categoria che denunciano come nonostante le continue denunce dell’ormai cronica ed ingestibile carenza di organico al carcere di Castrogno si continui a registrare la totale indifferenza del provveditore regionale e del capo dipartimento dell’amministrazione penitenziaria.

“Considerato che non sono state attuate nemmeno le promesse “minime” garantite dal signor Provveditore e dal suo staff in data 19 aprile, quali il blocco delle assegnazioni dei detenuti, lo sfollamento di un numero congruo di detenuti, l’aggregazione temporanea di personale con scorrimento della graduatoria nazionale per fronteggiare l’immediato e le esigenze non prevedibili come gli attuali servizi di due detenuti piantonati presso l’ospedale civile di Teramo – scrivono i sindacati in una nota – proseguiamo con lo stato di agitazione con l’astensione dalla  mensa di servizio e preannunciamo per il 17 maggio un sit in presso il piazzale antistante la Prefettura”.