Teramo, il saluto del Vescovo Seccia. Entro fine anno andrà all’arcidiocesi di Lecce
TERAMO, 29 settembre – Dopo 11 anni passati alla guida della diocesi di Teramo-Atri monsignor Michele Seccia lascia l’Abruzzo per tornare nella sua terra natia, la Puglia, dove è stato chiamato a ricoprire il ruolo di arcivescovo metropolita di Lecce.
L’ufficialità, dopo le indiscrezioni dei mesi scorsi, è arrivata questa mattina a mezzogiorno, dopo che è venuto meno il segreto pontificio sul trasferimento ad altra sede, con il Vescovo che in un incontro con i suoi collaboratori e con la stampa ha voluto affidare a una lettera scritta durante in Perù il suo saluto alla città.
“In Perù ho avuto momenti di piena solitudine, e in quei pomeriggi ho annotato qualcosa da dire – ha detto il Vescovo – Il tempo è il sigillo della fedeltà e della speranza”.
Seccia non ha nascosto una grande emozione, l’emozione di chi “deve lasciare qualcosa che gli sta a cuore”.
“Undici anni non sono roba da poco – ha detto – Posso dire che qui lascio un pezzo di cuore”.
Monsignor Seccia lascerà Teramo entro fine anno. E fino a quel momento continuerà a svolgere tutte le attività di “ordinaria amministrazione”. Le sue ultime due decisioni, ufficializzate sempre oggi, sono state la nomina di don Francesco Sanna nella parrocchia Sant’Anna di Roseto e quella di don Giovanni Giorgio alla parrocchia della Cona.