TERAMO, 26 giugno – Vasto incendio nello stabilimento della Richetti (ex Foodinvest) a Sant’Atto, dove le fiamme stanno interessando un capannone di circa 6mila metri quadri con danni particolarmente ingenti.

Sul posto quattro squadre dei vigili del fuoco di Teramo, Pescara e del distaccamento di Nereto, che stanno operando con tre autopompe, cinque autobotti, un’autoscala e un furgone per il rifornimento di bombole di aria per gli autorespiratori.

Per cercare di spegnere le fiamme, che hanno interessato un magazzino per lo stoccaggio di imballaggi con dentro cartone e pallets in legno e che si sono estese anche ad una parte del reparto produttivo dove sono presenti oli vegetali, i soccorritori stanno utilizzando dei cannoni antincendio con delle lance che servono ad emettere potenti getti d’acqua.

Una squadra è inoltre impegnata a protezione dei serbatoi di gas (ammoniaca ed azoto) presenti all’esterno dello stabilimento, per evitare che le fiamme possano raggiungerli.

Ad allertare i Vigili, poco dopo le dieci, alcuni residenti della zona, che hanno notato fumo e fiamme. Da quanto si apprende, al momento dell’incendio dentro il capannone industriale stavano lavorando circa 60 dipendenti che sono riusciti ad uscire senza riportare danni.

Sul posto è arrivato anche il sindaco Maurizio Brucchi, mentre il sindaco di Bellante Giovanni Melchiorre, in considerazione del fatto che i fumi si stanno spostando in direzione mare, invita i cittadini dal suo profilo Facebook a tenere chiuse le finestre:

“È in corso un incendio in un plesso industriale a Sant’Atto. Al solo scopo precauzionale è consigliabile tenere le finestre chiuse stanotte, in particolare per coloro che abitano a Ripattoni e nel nucleo urbano di Bellante Stazione. Sono in contatto costante con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco. Appena ne saprò di più, vi terrò informati”.