TERAMO, 26 marzo – Vendono marijuana a quattro ragazzi minorenni all’interno della Villa Comunale di Teramo. Tenuti sotto osservazione dalla squadra mobile locale, vengono arrestati in flagranza di reato, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. In carcere sono finiti due cittadini di origine nigeriana.

Gli agenti della questura teramana, infatti, hanno sorpreso i due spacciatori, all’interno del parco, mentre cedevano 3 grammi di marijuana a quattro a quattro ragazzi minorenni, tutti del posto e di età compresa tra i 14 ed i 17 anni, dietro pagamento di 15 euro. Lo stupefacente era stato prelevato poco prima tra la vegetazione, presente sui lati del “ponticello” e poi nuovamente occultato alla base di un albero, in attesa di altri acquirenti.

I due arrestati, inoltre, detenevano altre  6 dosi già frazionate, dal peso complessivo di 10 grammi, che erano intenti a cedere ad un altro gruppo di minorenni, formato da 3 uomini e 2 donne, con i quali poco prima si erano intrattenuti a parlare, sempre all’interno della villa comunale.

Quando gli agenti sono intervenuti, uno dei due spacciatori ha provato a disfarsi dello stupefacente gettandolo nel laghetto.