TERAMO, 30 gennaio – Sarà l’autopsia disposta sul corpo dell’uomo dal pm Laura Colica a far chiarezza sulle cause del decesso di Mattia Di Mattia, il 55enne di Rocca Santa Maria morto ieri pomeriggio in ospedale a Teramo dopo aver effettuato una radiografia al torace. Autopsia in vista della quale è presumibile che nelle prossime ore, come atto dovuto, la Procura iscriva dei nomi nel registro degli indagati.

Da una prima ricostruzione l’uomo era arrivato in ospedale nel primo pomeriggio di ieri con la prescrizione urgente firmata dal medico curante per una radiografia al torace.

Tanto che sarebbe stato arrivato direttamente in reparto, in radiologia, e sottoposto all’esame. A quel punto avrebbe ripreso le scale per uscire e dopo aver avvertito un malore si sarebbe accasciato a terra. Immediatamente soccorso sarebbe però morto sul colpo, probabilmente per un infarto.

A chiarire la cause del decesso ed eventuali responsabilità sarà adesso l’autopsia, che sarà effettuata nella giornata di venerdì. Sempre venerdì dovrebbe svolgersi anche l’autopsia sul corpo  di Pasquale Di Davide, il pensionato teramano di 81 anni morto ieri in ospedale dove era stato ricoverato dopo essere caduto in casa, dove viveva solo,  ed essere rimasto a terra, con la gamba fratturata, per tre giorni, senza potersi muovere e chiamare aiuto.

Anche in questo caso non è escluso che in vista dell’esame autoptico, come atto dovuto, la procura possa iscrivere dei nomi nel registro degli indagati.