Teramo, nuovo bando per la gestione dei parcheggi: il 26 lavoratori in presidio di protesta
TERAMO, 20 aprile – Un presidio di protesta contro il nuovo bando per la gestione dei parcheggi del Comune di Teramo, attualmente affidato alla Tercoop e che a breve dovrebbe andare nuovamente in gara. Ad organizzarlo, per il prossimo26 aprile, i sindacati di categoria, che denunciano “con forza un’impostazione che taglia 19 posti di lavoro, nuoce al servizio e, di conseguenza, rischia di far avere minori introiti al Comune di Teramo” e annunciando l’avvio di una “protesta che coinvolgerà per molti giorni tutta la città“.
“Per mesi, anzi anni, le organizzazioni sindacali hanno richiesto chiarimenti sulla situazione occupazionale delle lavoratrici e dei lavoratori che vediamo tutti i giorni impegnati nella gestione dei parcheggi del Comune di Teramo, attualmente in appalto alla cooperativa sociale Tercoop – scrivono i sindacati in una nota – Dopo rinvii, riunioni a vuoto, fumosità, incoerenze di vario genere e promesse non mantenute da parte di tutta la politica locale, che hanno avuto come unico risultato un impoverimento delle lavoratrici e dei lavoratori, i quali hanno rinunciato (e continuano a rinunciare) a quote consistenti di salario (un salario già piuttosto basso), il commissario prefettizio, mentre si prepara a lasciare Teramo, che tra meno di due mesi avrà una nuova giuda politica ed amministrativa, ignorando l’espressione, nella seduta della commissione consiliare del 30 novembre 2017, di tutte le forze civiche e politiche di questa città a favore del principio che venissero mantenuti tutti i posti di lavoro, si prepara a pubblicare il bando di gara sulla gestione dei parcheggi disastroso dal punto di vista del mantenimento dei livelli occupazionali”.
Nella nota i sindacati accusano il commissario di aver mostrato un “ascolto solo di facciata, determinato da un pregiudizio sulla posizione di chi rappresenta i lavoratori“, come dimostrerebbero i contenuti di un bando “che risponde ad una sola logica: sistemare le carte dal punto di vista burocratico senza tener conto delle ricadute occupazionali di quanto si sta predisponendo”.
Bando, quello per l’assegnazione del servizio dei parcheggi e di ausiliari al traffico che di fatto garantirà solo 9 posti di lavoro rispetto ai 28 attuali.
“Per tutte queste ragioni le lavoratrici ed i lavoratori attualmente impiegati dalla Tercoop, con un presidio che si terrà giovedì 26 aprile davanti al Comune e davanti alla Prefettura, avvieranno una protesta che coinvolgerà per molti giorni tutta la città – annunciano i segretari provinciali della Cgil e della Cisl Giovanni Timoteo e Fabio Benintendi e di Filcams e Fisascat Emanuela Loretone e Luca Di Polidoro – Inoltre, quando saranno definite le candidature a Sindaco di Teramo, contatteremo tutte le forze politiche, per costruire un percorso di chiarezza e di rispetto di chi chiede solo di poter mantenere i propri posti di lavoro. Tema sul quale la politica locale di questi anni è stata assolutamente latitante, contraddittoria ed evasiva. Purtroppo, come sempre, a pagare sono i più deboli”.