TERAMO, 4 maggio – Collegialità, ascolto, confronto e “alta tensione morale”. Sono le parole d’ordine del candidato sindaco di centrodestra Giandonato Morra, ex assessore regionale ai trasporti della giunta Chiodi ed oggi alla guida  di una coalizione dentro la quale sono confluiti Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega,  liste civiche Futuro In e Oltre e quella del Popolo della Famiglia.

Morra è apparso sicuro, soddisfatto. Dopo il tira e molla delle scorse settimane con la Lega, che alla fine ha deciso di appoggiare la sua candidatura, il candidato alla carica di primo cittadino guarda con fiducia alla vicina competizione elettorale.

Fiducia che gli arriverebbe anche sul base di un sondaggio, presentato dal senatore di Forza Italia Nazario Pagano, che vedrebbe un alto gradimento attorno alla sua candidatura.

Nel corso della presentazione ufficiale della sua candidatura Morra ha sottolineato come il suo lavoro è quello della sua squadra sarà ispirato alla “sobrietà, dedizione a Teramo, lavoro quotidiano, rispetto delle persone e anche una rivisitazione del rapporto della pubblica amministrazione con i cittadini“.

” C’è tanto lavoro da fare – ha detto Morra – ma non andiamo a parlare dai cittadini per convincerli ma per far comprendere che Teramo deve riprendere il cammino perché è da troppo tempo in stallo”.

All’incontro erano presenti i rappresentati di tutte le liste che appoggiano la sua candidatura: Nazario Pagano e il deputato Antonio Martino le Fi, il portavoce comunale Raimondo Micheli per Fdi, il vicepresidente del consiglio regionale Paolo Gatti come referente della lista civica Futuro In, Bellachioma e il segretario comunale Roberto Canzio per la Lega, il consigliere provinciale Federico Agostinelli per la civica Oltre e Simona Lupi del Popolo della Famiglia. Tra i presenti anche il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio.