TERAMO, 14 settembre –  E’ un botta e risposta a suon di comunicati quello tra Comune ed Acs, l’associazione che si è aggiudicata la gestione del Teatro Comunale. Un vero e proprio braccio di ferro che ruota tutto attorno alla stagione di prosa della Riccitelli, alla quale il Comune aveva destinato 15  giornate gratuite di utilizzo della struttura previste dal bando sul totale di quelle messe a disposizione dall’ente. Peccato che secondo Acs le date scelte dal Comune non siano disponibili. Una posizione che l’associazione ha ribadito per l’ennesima volta questa mattina, dopo che ieri pomeriggio il Comune l’aveva diffidata “ad adempiere entro 10 giorni alla delibera di Giunta del 4 agosto 2017, che assegna – come da contratto – giornate gratuite di utilizzo della struttura, nella fattispecie 15 alla Società della Musica e del Teatro Primo Riccitelli e 3 all’Associazione Culturale Teramo Nostra”.

“In riferimento al comunicato stampa diffuso dal sindaco Brucchi nel pomeriggio di ieri 14 settembre, Abruzzo Circuito Spettacolo, precisando che non è mai stata messa in discussione la legittimità dell’assegnazione da parte del Comune di ben 15 delle 25 giornate gratuite alla Società della Musica e del Teatro Primo Riccitelli e 3 all’Associazione Culturale Teramo Nostra, si trova costretta a rettificare le dichiarazioni del primo cittadino negando di avere alcuna volontà di avocare a se stessa la scelta delle giornate gratuite – scrive il presidente di Acs Federico Fiorenza – Torna invece a ribadire che alcune delle giornate richieste dal Comune non sono disponibili perché occupate dalla programmazione di Acs, programmazione che è stata a suo tempo consegnata al Comune stesso, e che è parte integrante del progetto vincitore del bando e dunque obbligo contrattuale tra le parti. Si invita dunque ancora una volta il Comune a modificare in maniera concordata le date gratuite richieste ad Acs, così come disposto nel Bando di cui Acs risulta vincitrice e in particolare come specificato nella risposta ufficiale data dagli uffici comunali proprio in merito a tale questione”