TERAMO, 2 febbraio – E’ partita dalla segnalazione di una cittadina l’operazione che ha portato all’arest di due donne di etnia rom, accusate di  aver violato l’obbligo di dimora.

Un’anziana signora, preoccupatissima, ha avvertito la Polizia dopo aver notato che due donne suonavano insistentemente citofoni e campanelli del suo palazzo e di edifici vicini.

Gli agenti hanno raccolto un’attenta descrizione delle due donne e, pattugliando il centro della città, le hanno individuate a bordo di un’autovettura.

Accorgendosi di essere state notate hanno cercato di defilarsi nel traffico di piazza Garibaldi. Manovra vana, la macchina della Polizia le ha affiancate e bloccate. Insieme alle due donne segnalate dall’anziana c’erano altre due rom, tutte sono state condotte in Questura, perché trovate in possesso di arnesi da scasso.

Non avevano però documenti per cui è stato necessario ricorrere alla Polizia scientifica che, attraverso le foto, sono riusciti a identificarle. Tutte sono risultate con precedenti di polizia a carico, due in particolare D.S. e F.M.S., rispettivamente di 42 e 32 anni, avevano violato la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di dimora ad Alba Adriatica. E sono state per questo arrestato.