Terremoto, a Teramo quasi 1500 famiglie sgomberate. Restano da effettuare 523 sopralluoghi
TERAMO, 24 maggio – A nove mesi esatti dalle prime scosse di terremoto che tra il 2016 e i primi mesi del 2017 hanno devastato il centro Italia, a Teramo, con 523 sopralluoghi ancora da effettuare, continuano le ordinanze di sgombero, con i nuclei familiari costretti ad abbandonare le proprie abitazioni che sfiorano ormai le 1.500 unità.
Solo oggi sono state emanate ben 75 ordinanze, con 43 famiglie sgomberate dalle proprie abitazioni tra Colleatterato Basso, Scapriano, Via Cona e Cavuccio e altre 18 che, al contrario, sono potute rientrare a casa in seguito ai lavori effettuati su immobili dichiarati inagibili di categoria B, o a seguito della presentazione scheda Aedes.
In totale ad oggi sono state emanate 1341 ordinanze di sgombero, per un totale di 4.281 persone costretta ad abbandonare casa. Dal 24 agosto ad oggi i tecnici hanno effettuato 4603 sopralluoghi su un totale di 5577 richieste arrivate in Comune.
“Per i 523 sopralluoghi da effettuare, purtroppo, tanti nuclei familiari risultano irreperibili in quanto non hanno comunicato il proprio recapito telefonico – spiega l’amministrazione comunale – pertanto si invitano gli interessati a recarsi presso l’ufficio sisma del Comune di Teramo”.