TERAMO, 7 novembre – Aumentano di giorno in giorno le ordinanze di sgombero per inagibilità nel comune di Teramo, dove nella giornata ordiena il sindaco MNaurizio Brucchi ha firmato ben sei ordinanze, che hanno interessato 10 famiglie, nelle frazioni di Valle san Giovanni, Contrada Collepiano e, nella cinta urbana, in Via Delfico.

Tra le ordinanze di inagibilità anche quella relativa a tre uffici del secondo piano dell’immobile Asl di circonvallazione Ragusa, stabile dove comunque le attività proseguono regolarmente. Tra i sopralluoghi in cui è impegnata la Protezione civile, con i tecnici Dicomac, anche quelli sulle scuole che continueranno anche domani e dopodomani. Solo una volta terminate i sopralluoghi il sindaco deciderà se riaprire giovedì o se far slittare l’apertura degli istituti scolastici ancora di qualche giorno.

Sempre riguardo le scuole sei classi del Liceo scientifico “Einstein” di Teramo, ospitate nella succursale di via Zaccaria (dietro il Comi), saranno trasferite nella sede centrale in via Sturzo. “Il secondo piano dello stabile, dove sono collocate le aule, è agibile – spiega la Provincia – ma bisogna aprire un cantiere per la ripazione di danni non strutturali (tamponature) al primo piano. Di concerto con la dirigenza scolastica, quindi, si è deciso di spostare le classi della succursale nella sede centrale”.

Questo pomeriggio, intanto, i tecnici della Protezione civile, hanno iniziato i sopralluoghi al “Pascal” e al “Forti” di via Cona e al Liceo-Convitto Delfico di piazza Dant