TERAMO, 5 dicembre – Il sisma cancella la frazione di Rapino. Tanto che il sindaco Maurizio Brucchi chiede aiuto ad Errani. Il bilancio, drammatico, della situazione che si registra nella frazione teramana arriva dagli uffici comunali competenti, con il primo cittadino che solo oggi ha emanato 17 ordinanze di sgombero, tutte relative proprio ad abitazione di Rapino.

Ordinanze che si aggiungono a quelle dei giorni precedenti e che dimostrano come la frazione sia la più colpita dal sisma, al punto da registrare danni gravissimi in tutte le sue abitazioni.

Una situazione di assoluta emergenza a fronte della quale Brucchi ha espresso l’intenzione di far visitare la frazione dal Commissario per la ricostruzione Vasco Errani e dal Presidente della Regione Luciano D’Alfonso, “allo scopo di sensibilizzare in maniera diretta e favorire in tal modo i rapidi ed opportuni interventi per la messa in sicurezza e la riparazione degli immobili interessati”.

Ma Rapino non è l’unica frazione teramana duramente colpita dal terremoto. Situazioni di emergenza si registrano infatti anche a Spiano e Valle San Giovanni, con il totale delle ordinanze di sgombero emesse su tutto il territorio del comune di Teramo arrivate ormai a 412.

Intanto in Comune continua il via vai di cittadini che, costretti ad uscire dalle proprie abitazioni si trovano a dover fare i conti con una sistemazione alternative. Solo oggi al Coc si sono presentate 14 famiglie per la scelta della destinazione: 12 hanno optato per l’autonoma sistemazione, 2 per strutture alberghiere.