Tocco Casauria: pagavano l’olio con assegni falsi, denunciati in tre
TOCCO DA CASAURIA, 22 luglio – Si spacciavano per amici o parenti delle persone che contattavano, in modo da riuscire a ottenerne facilmente la fiducia, poi acquistavano merce, prevalentemente olio d’oliva, pagandola con assegni rigorosamente falsi.
Sono tre le persone denunciate dai Carabinieri che hanno idagato su almeno quattro truffe ai danni di produttori d’olio della zona.
Si tratta di un 44enne di Pescara, un 46enne pugliese e di una donna straniera di 38 anni, tutti accusati di truffa, falsità materiale, ricettazione e sostituzione di persona.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori il gruppetto prendeva informazioni sul conto dei produttori, sulle loro relazioni, in modo da poter interagire facendo credere di avere amicizie comuni o conoscenze con persone particolarmente importanti sul territorio. A volte i tre portavano con loro anche una bambina, in modo da risultare ancora più affidabili.
Avrebbero acquistato beni per oltre cinquemila euro, di fatto senza pagare, saldando con assegni falsi, riproduzioni di un blocchetto rubato nel teramano.