TERAMO, 8 maggio –  Il nuovo depuratore di Tortoreto, destinato a servire anche la parte nord di Giulianova, si appresta a diventare realtà. Questa mattina, nella sede del Ruzzo, alla presenza del presidente della Regione Luciano D’Alfonso, sono stati infatti consegnati ufficialmente i lavori relativi al primo lotto, aggiudicati alla ditta Suez trattamento acque spa di Milano. Lavori che dovranno concludersi, da capitolato, entro l’8 agosto 2018, per una spesa di oltre 5 milioni di euro finanziati quasi totalmente attraverso Fondi Fas.

L’opera, una volta completata, consentirà di delocalizzare l’attuale impianto di depurazione, che nel corso di questi anni è stato più volte danneggiato dalle continue alluvioni.

“Attualmente il problema del depuratore di Tortoreto è la sua localizzazione, perché insiste in  un’area soggetta  spesso ad esondazioni – ha sottolineato il presidente del Ruzzo Antonio Forlini – e di conseguenza si rende necessaria una sua delocalizzazione per evitare i disservizi che sono stati registrati negli ultimi anni. A regime il depuratore aumenterà anche la sua capacità che passerà da 42mila cittadini equivalenti a 62mila”

Per la dismissione dell’attuale impianto sarà comunque necessaria la realizzazione anche del secondo lotto, inserito nel Masterplan della Regione Abruzzo.

“Il Ruzzo, essendo già in possesso della  progettazione definitiva del 2 lotto – ha precisato l’azienda – auspica una rapida conclusione del relativo iter”