FRANCAVILLA, 20 maggio – E’ morto sul colpo Fausto Filippone, il dirigente della Brioni di 49 anni che dopo aver gettato nel vuoto una ragazza di 12 anni, che sarebbe la figlia della sua convivente, si è buttato dallo stesso cavalcavia dopo ore di trattative con la polizia.A nulla sono serviti i tentativi di agenti e familiari a farlo desistere.

La tragedia sarebbe collegata alla morte della convivente dell’uomo, Marina Angrilli, 52 anni, che questa mattina per cause ancora in corso d’accertamento, è volata giù dal balcone del proprio appartamento, al 4 piano di una palazzina. Immediatamente soccorsa la donna è morta poco dopo in ospedale e gli inquirenti suppongono che le due tragedie siano collegate.

Secondo una prima ricostruzione l’uomo dopo essere arrivato con l’auto in prossimità del cavalcavia ed aver scavalcato il parapetto insieme alla ragazzina l’avrebbe gettata nel vuoto. Poi, all’arrivo degli agenti e dei soccorsi, avrebbe impedito a tutti di avvicinarsi al corpo della dodicenne, minacciando di suicidarsi.

Invano la polizia, attraverso un negoziatore e gli stessi familiari dell’uomo giunti sul posto, ha cercato per ore di farlo desistere dal suicidio, con Filippone che in diverse occasioni avrebbe urlato “scusa”, “scusa”.

L’epilogo della tragedia poco dopo le 20, quando l’uomo si è lasciato andare cadendo nel vuoto e morendo sul colpo.