Trasporti Abruzzo, 29 milioni di euro per l’acquisto di 68 autobus nuovi
PESCARA, 11 maggio – Sessantotto nuovi autobus da destinare al trasporto pubblico locale in Abruzzo, con un investimento complessivo di 29 milioni di euro. I nuovi mezzi consentiranno di abbassare l’età media della flotta da dodici a sette anni, in linea con la media europea. Il bando per l’acquisto dei bus verrà pubblicato sabato prossimo.
Ad annunciare le novità, nel corso di una conferenza stampa, sono stati il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, il presidente della Tua, Tullio Tonelli, il direttore del settore Trasporti della Regione, Emidio Primavera, e il consigliere delegato ai Trasporti, Maurizio Di Nicola.
In particolare, la fornitura riguarda 33 autobus a gasolio e 35 elettrici, che verranno finanziati con risorse del Por Fesr e del Masterplan. Dei 68 bus, 19 saranno destinati a potenziare la dotazione delle aree urbane di Pescara, Chieti e L’Aquila, mentre per quanto riguarda Teramo si attendono le decisioni strategiche che saranno assunte dalla prossima amministrazione comunale.
Per il rinnovo del parco rotabile attualmente in esercizio, la Regione ha deciso di investire complessivamente oltre 118 milioni di euro, di cui 47 per il settore gomma e 71 per il ferro.
“Abbiamo un paniere molto importante di risorse finanziarie e di ambizioni di obiettivi – ha detto D’Alfonso – Rinnoveremo significativamente sia il parco rotabile per la gomma che per il ferro. In complesso abbiamo oltre 110 milioni di euro, divisi per due: la metà va per quanto riguarda gli autobus della gomma e l’altra parte va per i vettori del ferro. Ora usciranno bandi di gara per 68 autobus che andranno a migliorare la dotazione al servizio delle città e anche delle fasce urbane fuori dalle città”.
“Abbasseremo l’età media di questi mezzi – ha sottolineato il governatore – che significa anche sicurezza, che significa anche evitare la ‘romanizzazione’ a cui abbiamo assistito qualche giorno fa visto che adesso gli autobus diventano anche vettore del fuoco”.
Per quanto riguarda Pescara, D’Alfonso ha sottolineato che si farà in modo che il capoluogo e le altre città “conoscano il trasporto sostenibile, di qualità, collettivo. Vedremo di ridisegnare anche il percorso delle strade di questa città, per esempio facendo in modo che i cittadini facciano più uno – ha detto, anche in riferimento alla questione ‘strada parco’ – Non è che troviamo una soluzione su un fronte e poi si crea un problema su un altro. Ragioneremo con le cittadinanze e quello che è certo è che quello che mettiamo in campo deve costare poco e durare tanto”.
Dal canto suo Tonelli ha sottolineato che c’è un disegno generale che prevede l’acquisto, nel triennio, di oltre 200 nuovi mezzi. Per quanto riguarda l’utilizzo dei bus a gasolio, il presidente Tua ha spiegato che “il metano costa il 65% in meno e viene utilizzato laddove possibile, perché c’è il problema dei rifornimenti. Continuiamo ad utilizzare il gasolio – ha concluso – per le aree extraurbane”.