Triathlon e nuoto, The Hurricane irrompe sulla scena sportiva di Pescara
PESCARA, 21 novembre – Presentata questa mattina a Pescara la nuova polisportiva The Hurricane, che in linea con il nome, punta ad irrompere come un uragano nella scena sportiva della città. Triathlon e nuoto sono le discipline sulle quali, per il momento, si concentrano tutti gli sforzi della società presieduta da Barbara Garofoli.
“Tre anni fa abbiamo voluto creare questo team, partendo dal triathlon per poi arrivare al nuoto, ma in futuro vogliamo certamente allargare i nostri orizzonti, perché secondo noi a Pescara, o comunque in Abruzzo, serviva una società che potesse dare ai ragazzi una prospettiva di sport importante – ha spiegato, nel corso di una conferenza stampa, la presidente Garofoli -. Sosteniamo questi atleti per permettere loro di coronare un sogno che può essere quello di un campionato italiano, se non addirittura un Europeo o un Mondiale”.
Il Dg Paolo De Vincentiis sottolinea a questo proposito il valore sociale dell’iniziativa:
“Sono sport che vanno sostenuti dagli sforzi di privati e di appassionati. Noi pensiamo di avere una responsabilità sociale soprattutto sul territorio da dove è partito questo progetto e vogliamo che tutti i nostri atleti abbiamo gli strumenti per potersi allenare al meglio e conseguire risultati prestigiosi”.
Simone Mantolini, oltre a essere stato un atleta di ottimo livello, oggi è il responsabile della polisportiva e nell’ultimo anno ha avuto un gran da fare per scegliere i ragazzi che si sarebbero aggiunti al folto gruppo pescarese:
“Abbiamo eseguito un lavoro minuzioso, seguito gli atleti durante l’ultimo anno per scegliere quelli che secondo noi avremmo potuto inserire nel nostro progetto tecnico”.
L’idea del team è quella di puntare molto sui giovani e di lavorare con loro soprattutto nel loro territorio di appartenenza:
“Il progetto tecnico si sta ampliando in tutta Italia – prosegue Mantolini -. Quest’anno abbiamo creato delle basi, dei poli di allenamento d’elite, dei centri specializzati dove i nostri atleti possono svolgere il loro lavoro quotidiano. Oltre alle Naiadi, come polo pescarese coordinato da Marco Pergolini, gli altri centri sono a Udine e a Pavia”.
Quest’anno sono tanti i tesseramenti di lusso che la società pescarese è riuscita ad aggiudicarsi: in primis la fuoriclasse Mateja Simic, olimpionica di Londra e Rio. Slovena, 36 anni, vanta una sostanziosa esperienza di Mondiali ed Europei ed è la punta di diamante del Triathlon. A lei spetterà l’arduo compito di far crescere la sua squadra.
Verena Steinhauser è la predestinata a seguire le orme della Simic: campionessa italiana di Triathlon e di Duathlon under 23. Ventidue anni, altoatesina di Bressanone, Verena nel cassetto ha tanti sogni, ma per ora vuole solo riempirlo di medaglie.
Da Pavia arriva la giovanissima classe 1998 Caterina Cassinari. Campionessa italiana juniores, nonostante la giovanissima età Caterina sembra essere una delle atlete più “futuribili” e per questo il team ha voluto puntare su di lei.
Prima esperienza con i colori pescaresi anche per Nicola Azzano di Udine, venti anni, già nel giro delle nazionali giovanili e ultimo, non per importanza, il “padrone di casa”, Pietro Di Silvio, classe 1992, campione italiano e olimpico no draft.
“Per il nuoto invece – ha detto il direttore tecnico Vito Del Priore – gli obiettivi stagionali sono di ripetere, se non migliorare, quanto fatto nella stagione precedente ed entrare nel circuito della Coppa Brema nazionale, una specifica e importante manifestazione che la federazione organizza per le migliori società d’Italia”.