Un videoclip sullo sfruttamento della prostituzione, a Cepagatti l’anteprima di Rosa Canina degli Acustica
CEPAGATTI, 12 maggio – E’ stato presentato in anteprima ieri sera, negli spazi dell’Osteria della Musica di Cepagatti, il video clip del brano “Rosa Canina” degli Acustica. Un pezzo incentrato sullo sfruttamento della prostituzione, scritto da Bruno Di Pasquale, con l’obiettivo di sensibilizzare sul problema e far riflettere. Nel corso della serata sono intervenuti, tra gli altri, i fratelli Dario e Nino Marinelli, fondatori e anima del gruppo che dal 2014 è attivo in Abruzzo con l’obiettivo primario di nobilitare la poesia dialettale abruzzese attraverso le canzoni e la musica. Presenti, inoltre, quanti hanno collaborato alla realizzazione del videoclip.
Rosa Caninaè un brano forte e toccante, con una chiara finalità sociale, un testo delicato e significativo che è stato musicato dagli Acustica e trasformato in un brano orecchiabile e piacevole in grado di lanciare messaggi importanti e di accrescere le consapevolezze dei cittadini sul fenomeno dello sfruttamento della prostituzione. Per rafforzare ancor più il messaggio è stato realizzato un videoclip, diretto da Pierluigi Patella, con Michela Ronzittie Edoardo Sferrellacome attori. Un prodotto che è stato possibile vedere in anteprima ieri, durante la serata è stato anche proposto un estratto dal vivo del brano, in maniera unplugged, grazie alla voce di Matteo Ciavattellae l’accompagnamento di Enrico Bottiglione e Dario eNino Marinelli.
“Siamo molto orgogliosi di aver portato avanti questo progetto – spiegano i fratelli Marinelli – dopo aver letto il testo, una poesia a tutti gli effetti, di Bruno Di Pasquale, abbiamo immediatamente pensato di farne un brano musicale e di lavorare al relativo videoclip. Un lavoro che sono certo il pubblico saprà apprezzare. Ringrazio il regista, gli attori e i musicisti che ci hanno accompagnato in questo percorso e l’Osteria della Musica per averci ospitato per questa anteprima. E’ stata una serata piacevole durante la quale abbiamo proposto un doveroso momento di riflessione legato al tema trattato dal nostro brano”.