Vasto, commercio in centro storico: associazione chiede incontro al sindaco
VASTO, 13 novembre – Un confronto sul centro storico ed in particolare sul commercio in centro, con l’obiettivo di “migliorare la fruibilità e qualità della vita” nel cuore della città. E’ quanto chiede l’Associazione Centro Storico di Vasto, che sull’argomento ha inviato una lettera al primo cittadino invitandolo a convocare un incontro in cui discutere dell’argomento.
Richiesta che prende il via dopo l’accordo raggiunto tra Comune e Soprintendenza per l’installazione di dehors in centro storico:
“Noi abitanti del centro storico di Vasto, sensibili alla vitalità e vivibilità del centro – scrive l’associazione – vorremmo aprire e partecipare con interesse ad un dibattito sulle modalità di sviluppo di tutte le componenti, commerciali, artigianali e residenziali della nostra zona”.
Dibattito che per l’associazione verte attorno ad alcune precise questioni: Ci poniamo alcune domande sulle quali gradiremmo un confronto:
“In quale contesto e progettualità si inseriscono le norme appena approvate sui dehors ? – chiede l’associazione – Quali iniziative si intende prendere per superare la crisi oramai endemica delle attività commerciali ed artigianali diverse dai locali di intrattenimento? Una volta dati i permessi e le autorizzazioni per l’utilizzo dei dehors sono previsti controlli per il rispetto delle perimetrazioni, per gli “aggiustamenti in corso d’opera” e per le modalità di utilizzo (orari, illuminazioni, musica etc.) degli stessi?”
Sul tavolo anche eventuali disagi per le famiglie residenti nel centro storico:
“Il piano di recupero urbano è ancora nella vostra agenda? – continua l’associazione – Si continueranno a tollerare le vandaliche scorribande notturne e gli schiamazzi e le musiche ad altissimo volume fino a tarda notte? In un contesto di fattiva collaborazione che contempli le esigenze di tutte le categorie socio-economiche della nostra città – conclude l’associazione – le chiediamo un incontro nel quale evidenziare, unitamente alle altre componenti, le nostre istanze e la nostra disponibilità per un discorso costruttivo che migliori la fruibilità e la qualità della vita nel centro storico”.