VASTO, 12 luglio – Maltrattamenti e vessazioni continue nei confronti della compagna, fino allo scorso 30 giugno, quando ha brutalmente picchiato la donna. Per questo un 47enne di origini pugliesi ma residente a  Vasto, G.S., è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di maltrattamenti, lesioni e violenza privata.

Ad allertare i militari dell’Arma, quella sera, è stato il personale del pronto soccorso dell’ospedale di Vasto. La donna presentava lesioni su tutto il corpo: ecchimosi sul volto, su entrambi le mani, sul torace, sulla testa e un braccio rotto.

Avviate le indagini, è stato ricostruito il contesto sociale in cui viveva il 47enne, con la compagna e cinque figli minorenni. E’ emerso un quadro di maltrattamenti e vessazioni che l’uomo infliggeva alla convivente, generando nella donna un continuo stato di terrore e prostrazione.

E’ stato, inoltre, accertato che il 47enne si era reso protagonista di alcuni danneggiamenti ai danni di esercizi  vicini alla sua abitazione.

All’esito delle indagini, il procuratore Giampiero Di Florio ha chiesto ed ottenuto al gip la misura cautelare, eseguita dai militari dell’Arma, che hanno accompagnato l’uomo in carcere.