Vendita con truffa su Marketplace, arrestati tre pescaresi
PESCARA, 29 ottobre – Mettevano in vendita merce online, arrivavano i soldi sulle carte ricaricabili, incassavano i soldi ma non spedivano la merce.
Tre persone residenti tra Pescara e Montesilvano, due venticinquenni E un cinquantenne, sono state arrestate con le accuse di truffa e di illecito utilizzo di carte di credito dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni del capoluogo adriatico, che è riuscita a ricostruire un giro d’affari di oltre 10mila euro.
Già nel maggio scorso una prima parte dell’inchiesta aveva portato all’arresto di tredici persone accusate di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e all’illecito utilizzo di carte di credito. Altri 33 sono stati denunciati.
I tre truffatori sono stati abili nel costruirsi l’immagine di venditori credibili con annunci, fotografie dei beni, contatti telefonici e scambio di mail con gli acquirenti.
I beni, offerti sui più noti marketplace, i pagamenti venivano effettuati su carta e poi iniziava l’attesa di una consegna che non avveniva mai.
La Polpost è riuscita ora a ricostruire le truffe grazie a servizi di osservazione, acquisizione di immagini di telecamere – soprattutto quelle dei prelievi agli sportelli bancomat – e ad un attento e prolungato monitoraggio dei movimenti di denaro.
Le tre persone arrestate sono ora ai domiciliari.